Cliquez ici pour découvrir « un giro in italia » le livre d’activités qui révolutionne la façon d’apprendre

contact@parlonsitalien.com

Logo newsletter Parlons italien
Roberto Saviano, un écrivain contre la mafia

Roberto Saviano, un écrivain contre la mafia

Roberto Saviano, una vita di lotta contro la mafia

La letteratura può essere un atto eroico? Per Roberto Saviano, scrittore e giornalista italiano nato a Napoli nel 1979, la risposta è senza dubbio SÌ. A soli 26 anni, pubblica il libro Gomorra, un’inchiesta sconvolgente sulla mafia napoletana, nota come Camorra. Quest’opera, tra letteratura e giornalismo, cambia per sempre la sua vita, trasformando Saviano in un simbolo internazionale della lotta contro la criminalità organizzata. Scoprite come questo giovane napoletano è diventato una delle voci italiane più influenti e coraggiose d’Italia… Vi propongo anche un’intervista completa in italiano con un quiz per provare la vostra comprensione (livello avanzato).

Bienvenue sur Parlons italien ! Je suis Riccardo, formateur en langue italienne et je vous ai préparé des fiches de vocabulaire thématiques, découvrez les verbes les plus utilisés et maîtrisez les auxiliaires « être » et « avoir » pour progresser rapidement en italien. Cliquez ici pour les télécharger gratuitement 😌

Passez la souris sur le texte pour lire la version française

Roberto Saviano : una vita di lotta contro la mafia

Roberto Saviano: infanzia e presa di coscienza di fronte alla Camorra

Roberto Saviano nasce a Napoli il 22 settembre 1979 in una famiglia benestante: il padre è medico e la madre insegnante. Cresce in Campania, una regione profondamente segnata dal potere mafioso della Camorra. Fin da giovane, Saviano si rende conto degli effetti devastanti della criminalità organizzata sulla sua città natale. Studente brillante, si laurea in Filosofia all’Università Federico II di Napoli, dove sviluppa una forte passione per il pensiero critico e l’investigazione giornalistica.

Già nei primi anni 2000 collabora con giornali prestigiosi come L’Espresso e La Repubblica. Conduce indagini incessanti, raccogliendo testimonianze e documenti direttamente sul campo, per descrivere con autenticità i meccanismi e le devastazioni causate dalla Camorra.

«Gomorra»: una bomba letteraria che svela la mafia

Pubblicato in Italia nella primavera del 2006, Gomorra (sottotitolo Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra) è una miscela esplosiva di reportage, testimonianza e analisi sociologica. Saviano racconta Napoli e la sua regione, dominate dalla criminalità dei clan mafiosi tra guerre sanguinose e traffici di ogni genere (contraffazione, droga, armi, rifiuti tossici).

L’opera svela minuziosamente il funzionamento interno della Camorra: i suoi rituali, la sua influenza sull’economia locale e internazionale e la portata sorprendente delle sue attività, dall’Andalusia ai porti della Cina. In filigrana, il giovane autore dipinge il ritratto di una società napoletana tenuta in ostaggio, dove la paura è onnipresente, ma dove resistono ancora piccole isole di resistenza. Lo stile è incisivo, crudo, senza compromessi; la narrazione avvince come un romanzo noir, ma si basa su fatti assolutamente reali.

Un successo internazionale e una condanna

Il successo di Gomorra è travolgente. Il libro vende milioni di copie ed è tradotto in più di 40 lingue, proiettando Saviano allo status di fenomeno letterario internazionale. Nel 2009, le copie vendute nel mondo sono già 10 milioni. In Italia, l’impatto è così forte che l’espressione «effetto Gomorra» entra nel linguaggio comune per indicare la presa di coscienza generale di fronte alla Camorra.

L’opera è presto adattata in diverse forme: una versione teatrale co-scritta dallo stesso Saviano, un film diretto da Matteo Garrone (Gran Premio al Festival di Cannes 2008) e poi una serie televisiva di grande successo trasmessa a partire dal 2014. Mai prima di allora un racconto sulla mafia napoletana aveva avuto una simile risonanza mediatica.

Ma questo trionfo letterario ha un risvolto tragico: la Camorra, svelata e umiliata da Gomorra, decide di farla pagare al suo autore. Le prime minacce arrivano rapidamente. Poche settimane dopo la pubblicazione, nella cassetta delle lettere della madre di Saviano viene infilato un volantino anonimo con la foto di Roberto, una pistola puntata alla tempia e la parola CONDANNATO in lettere maiuscole. La sentenza dei clan è chiara: Saviano ha firmato la sua condanna a morte.

Nell’autunno del 2006, le testimonianze di alcuni pentiti confermano che il clan camorristico dei Casalesi prepara il suo assassinio. Lo Stato italiano interviene d’urgenza: da ottobre 2006, il giovane scrittore vive sotto scorta permanente. Roberto Saviano ha perso la libertà di muoversi liberamente, ma ha « guadagnato » una causa per cui combattere per il resto della vita.

Roberto Saviano

Roberto Saviano: vita quotidiana sotto scorta

Dal 2006, la quotidianità di Roberto Saviano è quella di un uomo sotto stretta sorveglianza. Lo scrittore vive costantemente scortato da guardie del corpo armate, cambia regolarmente la propria residenza e limita le sue apparizioni pubbliche allo stretto necessario. Non può più passeggiare in anonimato per le strade della sua amata Napoli, né bere tranquillamente un caffè seduto al tavolino di un bar.

«È un’esistenza da reietto», dirà più tardi, con lucida consapevolezza della sua condizione di esiliato interno. Attraverso il fumetto autobiografico Sono ancora vivo (pubblicato nel 2021), Saviano racconta questa strana vita in una gabbia dorata, dove ogni spostamento assomiglia a un’operazione militare e si impara a diffidare di chiunque. Il titolo dell’opera afferma con forza la sua volontà di non farsi ridurre al silenzio, malgrado l’isolamento.

«Non posso più andare dove voglio, quando voglio. Non posso più vedere chi voglio, quando voglio», confessa spesso nelle sue interviste. Ha persino vissuto diversi anni a New York cercando di ritrovare una parvenza di normalità. Definisce questa situazione come una «prigione senza sbarre».

Saviano, un uomo libero nonostante tutto

Nonostante queste restrizioni, Saviano si rifiuta di tacere. Continua a parlare nei media e a denunciare i legami tra mafia e potere. Le sue posizioni schiette gli hanno attirato anche qualche antipatia politica: nel 2018, un ministro dell’Interno italiano, irritato dalle sue critiche, propose addirittura pubblicamente di togliergli la scorta, una provocazione fortunatamente rimasta senza seguito.

Saviano è consapevole del pericolo costante che lo circonda, ma vi si è rassegnato senza cedere alla paura. «Se dovessi rifarlo, non so se avrei il coraggio, ma ora che è fatto, devo andare fino in fondo», ha dichiarato in sostanza. Questa determinazione suscita rispetto e ammirazione in molti italiani, che vedono in lui la prova vivente di come un intellettuale possa davvero scuotere il potere mafioso.

Roberto Saviano-Pietrasanta

Le altre opere imprescindibili di Roberto Saviano

Nonostante le continue minacce, Roberto Saviano prosegue il suo impegno attraverso la scrittura, pubblicando numerose opere che esplorano diversi aspetti della criminalità:

  • La bellezza e l’inferno (2010): una raccolta di articoli impegnati, premiata con il Premio del Libro Europeo, in cui denuncia la corruzione e la violenza mafiosa.
  • ZeroZeroZero (2013): un’inchiesta approfondita sul traffico globale di cocaina, dal Messico alle banche europee, adattata con successo in una serie televisiva.
  • La paranza dei bambini (2016) e il suo seguito Bacio feroce (2017): romanzi incisivi sui giovani gang napoletani, che oscillano tra cruda realtà e coinvolgente finzione. Questi racconti sono accolti con entusiasmo e adattati cinematograficamente nel 2019.
  • Sono ancora vivo (2021): il già citato fumetto autobiografico che illustra la sua vita sotto scorta, tra solitudine e speranza.

Attraverso i suoi scritti, Saviano continua a illuminare la realtà violenta, complessa e spesso invisibile della mafia, offrendo ai lettori una prospettiva profondamente umana e illuminata.

Giovanni Falcone: un modello di coraggio raccontato da Saviano

Nel 2022, Roberto Saviano pubblica un romanzo dedicato a Giovanni Falcone, figura emblematica della lotta antimafia in Italia. In questo libro, pubblicato in Francia da Gallimard, Saviano ripercorre gli ultimi anni di vita del giudice Falcone, assassinato dalla Cosa Nostra nel 1992. Tracciando il ritratto di quest’uomo eroico, rende omaggio a tutti coloro che, come lui, hanno affrontato il crimine organizzato a costo della vita.

L’opera va oltre la semplice biografia, offrendo un’analisi dettagliata della società siciliana degli anni ’80 e dei meccanismi mafiosi. Falcone è descritto da Saviano come una figura imprescindibile e tragica della lotta contro la mafia italiana. Attraverso il suo lavoro da giudice a Palermo, Falcone ha demolito le illusioni romantiche attorno alla mafia siciliana, rivelando che non era più un semplice affare di famiglie rurali, ma una potente organizzazione economica profondamente legata al potere e alla finanza.

Il suo metodo rivoluzionario consisteva nel «seguire l’odore dei soldi», tracciando i flussi finanziari per risalire alle strutture criminali. Questa strategia, considerata sovversiva all’epoca, gli procurò rispetto e ostilità, anche nella sua stessa istituzione. Isolato, ostacolato nella carriera e invidiato dai colleghi, non smise mai di credere nella legge come ultima difesa contro la corruzione. Il 23 maggio 1992, Falcone viene assassinato insieme alla moglie, la magistrata Francesca Morvillo, e alla sua scorta in un attentato esplosivo talmente potente da far registrare scosse sismiche in Sicilia: un terremoto simbolico che segnò la fine di un’epoca e il fallimento di uno Stato incapace di proteggere i suoi migliori servitori. Ancora oggi, Falcone incarna il coraggio lucido davanti al potere mafioso.

« Il vigliacco muore più volte al giorno, il coraggioso muore una volta sola! »

Pour en savoir plus cliquez sur les liens ci-dessous

Tester sa compréhension avec la vidéo

Pour les apprenants avancés

Regardez et surtout écoutez cette interview de Roberto Saviano dans le cadre de l’émission disponible sur Youtube Breaking italy night dont je vous invite à retrouver le reste du contenu à cette adresse www.youtube.com/user/breakingitaly
Les questions portent sur la première heure de l’interview. Je conseille évidemment aux plus avancés d’entre-vous d’écouter l’intégralité de l’émission et de me dire dans les commentaires ce que vous retenez de cette interview sans détour, sans langue de bois…

quiz

Vous avez écouté cette interview très intéressante de Roberto Saviano ? Testez votre compréhension en répondant au quiz que nous vous avons préparé et partagez vos résultats dans les commentaires ! Ne vous privez pas de mettre le quiz en plein écran et de couper la musique si elle vous empêche de vous concentrer… c’est en bas à droite 😉

Voyager avec le magazine bonus

Vous aimerez aussi

Roberto Saviano, un écrivain contre la mafia

Roberto Saviano, una vita di lotta contro la mafiaLa letteratura può essere un atto eroico? Per Roberto Saviano, scrittore e giornalista italiano nato a Napoli nel 1979, la risposta è senza dubbio SÌ. A soli 26 anni, pubblica il libro Gomorra, un'inchiesta...

Lire plus

Roberto Saviano-Parlons italien

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

Imaginez : la Mona Lisa disparaît du Louvre, en plein Paris, dans une nuit du mois d'aout 1911 ! Qui a bien pu voler ce chef-d'œuvre et pourquoi ? Dans cet article, vous allez non seulement découvrir cette histoire folle, mais aussi améliorer votre italien à...

Lire plus

Le vol de la Joconde Parlons italien

Frissons et mystères pour un Halloween 100% italien…

L'italien en histoires : spécial halloween 🎃L'Italie, avec son histoire millénaire, regorge de récits où l'étrange et l'effrayant se rencontrent… Pour célébrer Halloween, je vous ai préparé une petite surprise 🎃. Préparez-vous à découvrir une histoire terrifiante,...

Lire plus

vignette special halloween sur Parlons italien
Visuel Bonus UGI

Voyagez en Italie tout en apprenant la langue ! 🇮🇹✨

Envie d’explorer l’Italie autrement ? Recevez gratuitement un extrait exclusif de 16 pages  du livre d’activités  numérique Un giro in Italia et plongez au cœur de trois villes fascinantes !

🚠 Bolzano et les Dolomites
Trieste et ses cafés historiques
🎭 Venise et son carnaval légendaire

Une immersion captivante qui mêle culture, anecdotes, recettes et apprentissage de l’italien de façon ludique et efficace avec des audio, des vidéos !

🎁 Téléchargez votre extrait gratuit dès maintenant et commencez votre voyage !

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

Imaginez : la Mona Lisa disparaît du Louvre, en plein Paris, dans une nuit du mois d’aout 1911 ! Qui a bien pu voler ce chef-d’œuvre et pourquoi ? Dans cet article, vous allez non seulement découvrir cette histoire folle, mais aussi améliorer votre italien à l’écrit, enrichir votre vocabulaire et tester vos connaissances avec un quiz. Parce que, franchement, c’est toujours mieux quand on s’amuse ! Et en bonus, à la fin, une vidéo des « ritals » pour vous récompenser. Siete pronti?

Bienvenue sur Parlons italien ! Je suis Riccardo, formateur en langue italienne et je vous ai préparé des fiches de vocabulaire thématiques, découvrez les verbes les plus utilisés et maîtrisez les auxiliaires « être » et « avoir » pour progresser rapidement en italien. Cliquez ici pour les télécharger gratuitement 😌

La storia incredibile del furto della Gioconda

La notte del furto

Nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 agosto 1911, prima di un giorno di chiusura del museo del Louvre a Parigi, avvenne un audace furto: la Gioconda scomparve. Il lunedì mattina, un copista, che aveva avuto il permesso di riprodurre l’opera a porte chiuse, si accorse che il quadro era sparito.

La polizia e i sospetti

Era la prima volta che un dipinto veniva rubato da un museo e la polizia, per molto tempo, si trovò nell’incapacità totale di risolvere il caso. Due nomi circolarono rapidamente: il poeta francese Guillaume Apollinaire, che aveva dichiarato di voler distruggere i capolavori dei musei per fare posto all’arte nuova, e il pittore Pablo Picasso. I due furono arrestati, ma poi rilasciati senza prove. Si sospettò anche dell’Impero tedesco, nemico della Francia, ipotizzando un furto organizzato dallo Stato tedesco. Man mano che i sospetti e le polemiche cresceva, si diffuse l’idea che la Gioconda fosse persa per sempre. Nel frattempo, il posto lasciato libero dalla Gioconda sulla parete fu occupato dal Ritratto di Baldassarre Castiglione di Raffaello.

Vincenzo Peruggia e il furto

In realtà, un uomo sapeva dove si trovava l’opera: Vincenzo Peruggia, un ex-impiegato del Louvre originario di Luino. Convinto che il dipinto appartenesse all’Italia e non dovesse restare in Francia, lo aveva rubato, rifugiandosi di notte in una stanza e uscendo il giorno dopo con il quadro sotto il cappotto. Avendo lui stesso montato la teca in vetro per proteggere il dipinto, sapeva esattamente come procedere. Dopo aver nascosto l’opera in una valigia sotto il letto di una pensione a Parigi, la conservò per 28 mesi prima di riportarla a Luino, convinto di poter « regalarla all’Italia ». Credeva, erroneamente, che il quadro fosse stato rubato durante le spoliazioni napoleoniche.

Mona lisa

Il tentativo di vendita

Naïvamente, nel 1913, Peruggia si recò a Firenze per cercare di vendere l’opera per una somma modesta. Entrò in contatto con un antiquario fiorentino che ricevette una lettera firmata « Leonardo », in cui l’autore scriveva: «Il quadro è in mio possesso, appartiene all’Italia perché Leonardo è italiano», accompagnata da una richiesta di riscatto di 500.000 lire per la restituzione. L’antiquario, incuriosito, fissò un appuntamento l’11 dicembre 1913 nella sua stanza n°20 al terzo piano dell’Hotel Tripoli, in via de’ Cerretani (un hotel che cambiò poi il nome in Hotel Gioconda). Si recò sul posto insieme a Giovanni Poggi, direttore degli Uffizi. Quando esaminarono l’opera, si resero conto che non era uno dei tanti falsi in circolazione, ma l’originale, e la fecero consegnare per « verificarne l’autenticità ». Nel frattempo, Peruggia passeggiava tranquillamente per la città, ma venne rintracciato e arrestato. Dopo l’arresto, il ladro, giudicato, venne definito « mentalmente ritardato » e condannato a un anno e quindici giorni di prigione, pena poi ridotta a sette mesi e quindici giorni. La sua difesa si basava interamente su argomenti patriottici, suscitando una certa simpatia. Egli stesso dichiarò di aver trascorso due anni « romantici » con la Gioconda, appesa alla sua cucina.

Il ritorno della Gioconda

Approfittando dell’atmosfera amichevole che regnava tra Italia e Francia, il quadro recuperato fu esposto in tutta Italia: prima agli Uffizi a Firenze, poi all’ambasciata di Francia a Palazzo Farnese a Roma, infine alla Galleria Borghese, dove fu esposto durante le festività natalizie, prima di tornare definitivamente al Louvre. La Mona Lisa arrivò in Francia a Modane, su un treno speciale delle Ferrovie italiane, accolta con grande pompa dalle autorità francesi, per poi giungere a Parigi, dove, nel Salon Carré, l’attendevano il Presidente della Repubblica francese Gaston Doumergue e l’intero governo.

Il mito della Gioconda

Questo furto, lontano dall’essere un semplice atto criminale, contribuì a forgiare il mito della Gioconda. Dall’élite culturale ai semplici appassionati, la sua immagine si imprimò definitivamente nell’immaginario collettivo.

Le vocabulaire difficile

      • furto – vol
      • scomparve – disparut
      • copista – copiste
      • accorse – se rendit compte
      • capolavori – chefs-d’œuvre
      • rilasciati – relâchés
      • sospettò – soupçonna
      • ipotizzando – en supposant 
      • furto – vol
      • giungere – atteindre, arriver à
      • appuntamento – rendez-vous
      • vuoto – vide
      • Ritratto – portrait
      • teca – boîte en verre (vitrine)
      • valigia – valise
      • pensione – pension
      • spoliazioni – spoliations
      • recò – se rendit
      • antiquario – antiquaire
      • riscatto – rançon
      • incuriosito – intrigué
      • consegnare – remettre
      • rifugiandosi – en se réfugiant
      • autenticità – authenticité
      • ritardato – retardé
      • patriottici – patriotiques
      • Ferrovie – chemins de fer
      • pompa – grande cérémonie
      • immaginario collettivo – imaginaire collectif

quiz

À vous de jouer ! Répondez aux questions du quiz… attention le temps passe vite ! A la fin vérifiez vos résultats en haut à droite de l’écran. Vous pouvez mettre le jeux en plein écran en cliquant sur la double flèche en bas à droite.

Le supplément pour rire 😁😁😁

Connaissez-vous la web série les Ritals ? J’en ai souvent parlé à mes élèves tant leurs vidéos me font rire. « Les Ritals » est une série drôle qui raconte l’histoire de deux copains italiens, Federico originaire de Torino et Svevo le Romain, fraîchement débarqués à Paris. À travers des situations comiques et des malentendus, la série montre les défis de l’adaptation à une nouvelle culture. Si le premier fait des efforts pour s’intégrer et s’intéresser aux traditions françaises, le deuxième, grognon et caractérisé par une flagrante mauvaise foi, trouve toujours à redire. C’est une série légère et pleine de charme qui nous fait rire et se moque un tantinet des stéréotypes français et italiens. Je vous propose de regarder cet épisode sur le vol de la Joconde ! Pour les débutants les sous titres sont disponibles, pour les autres, je vous invite à travailler votre compréhension 😉

Retrouvez aussi plus d’informations sur Vincenzo Perugia sur la page de France 2 ici

Une du livre Un giro in italia-Riccardo-Parlons italien

Boostez votre italien en vous amusant 🚀

Avec « Un Giro in Italia », découvrirez une manière d’exercer votre italien innovante et immersive, centrée sur l’expérience et le plaisir. Ce ebook d’activités vous embarque dans un voyage captivant, où chaque étape est une occasion de découvrir la langue à travers des jeux, des quiz, des anecdotes culturelles et des supports multimédias uniques pour faire passer votre italien à un niveau supérieur !

Roberto Saviano, un écrivain contre la mafia

Roberto Saviano, una vita di lotta contro la mafiaLa letteratura può essere un atto eroico? Per Roberto Saviano, scrittore e giornalista italiano nato a Napoli nel 1979, la risposta è senza dubbio SÌ. A soli 26 anni, pubblica il libro Gomorra, un'inchiesta...

Lire plus

Roberto Saviano-Parlons italien

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

Imaginez : la Mona Lisa disparaît du Louvre, en plein Paris, dans une nuit du mois d'aout 1911 ! Qui a bien pu voler ce chef-d'œuvre et pourquoi ? Dans cet article, vous allez non seulement découvrir cette histoire folle, mais aussi améliorer votre italien à...

Lire plus

Le vol de la Joconde Parlons italien

Frissons et mystères pour un Halloween 100% italien…

L'italien en histoires : spécial halloween 🎃L'Italie, avec son histoire millénaire, regorge de récits où l'étrange et l'effrayant se rencontrent… Pour célébrer Halloween, je vous ai préparé une petite surprise 🎃. Préparez-vous à découvrir une histoire terrifiante,...

Lire plus

vignette special halloween sur Parlons italien
Frissons et mystères pour un Halloween 100% italien…

Frissons et mystères pour un Halloween 100% italien…

vignette special halloween sur Parlons italien

L’italien en histoires : spécial halloween 🎃

L’Italie, avec son histoire millénaire, regorge de récits où l’étrange et l’effrayant se rencontrent… Pour célébrer Halloween, je vous ai préparé une petite surprise 🎃. Préparez-vous à découvrir une histoire terrifiante, inspirée des contes anciens, qui vous plongera dans l’atmosphère envoûtante et inquiétante de la péninsule. Apprenez l’italien avec l’histoire della maledizione della strega di Benevento. Lisez le texte en vous laissant guider par un audio immersif pour une expérience unique en son genre. Oserez-vous lire et écouter jusqu’au bout ? J’espère que cette histoire vous plaira. Laissez-moi un commentaire !

Bienvenue sur Parlons italien ! Je suis Riccardo, formateur en langue italienne et je vous ai préparé des fiches de vocabulaire thématiques, découvrez les verbes les plus utilisés et maîtrisez les auxiliaires « être » et « avoir » pour progresser rapidement en italien. Cliquez ici pour les télécharger gratuitement 😌

🚀 5 raisons d’utiliser les histoires pour apprendre une langue ?

  1. Divertissement et plaisir : Les histoires rendent l’apprentissage plus agréable en comparaison avec les méthodes traditionnelles.
  2. Mémorisation du vocabulaire : Les histoires permettent de mémoriser de nouveaux mots et expressions en exploitant des mécanismes de mémoire tels que l’émotion, la visualisation et les associations.
  3. Contexte : Les histoires fournissent un contexte qui facilite la mémorisation en permettant aux apprenants de créer des connexions et des associations entre les mots.
  4. Apprentissage naturel de la grammaire et de la syntaxe : Les histoires permettent d’acquérir la grammaire et la syntaxe d’une manière similaire à celle dont les enfants apprennent leur langue maternelle, c’est-à-dire de manière intuitive et progressive.
  5. Immersion linguistique et culturelle : Les histoires offrent une immersion dans la langue cible, même pour ceux qui ne peuvent pas voyager dans un pays où cette langue est parlée.

Vignette Enzo dans la forêt

L’Albero delle Streghe 🦇

Le colline di Benevento, nel sud dell’Italia, nascondono un antico segreto. Oltre gli uliveti, si erge solitario un albero contorto, circondato da voci inquietanti. Quest’albero è chiamato « L’Albero delle Streghe ». Si dice che durante la luna piena 🌕, le streghe si riuniscano intorno a quell’albero per compiere rituali proibiti.

Enzo, un giovane studente di storia, non credeva a queste storie per bambini. Affascinato dalle antiche leggende, decise di avventurarsi in quelle colline di notte, da solo. « Queste storie spaventano solo i superstiziosi », pensò, mentre si arrampicava lungo il pendio che conduceva all’albero. La luna piena illuminava il suo cammino, proiettando ombre inquietanti tutt’intorno.

« Allora, questo è il famoso albero? » mormorò avvicinandosi. I rami, nodosi e contorti, sembravano tendersi verso il cielo come artigli.

Accese la torcia ed esaminò il tronco. Incisi nella corteccia, antichi simboli spaventosi brillavano leggermente sotto la luce.

« Non toccarlo. » Una voce, dolce ma penetrante, risuonò dietro di lui.

Enzo si girò di scatto. « Chi c’è? » gridò, con il cuore che gli batteva forte. Ma non vide nessuno. Il vento cominciò a soffiare più forte, come un sussurro che gli diceva di andarsene.

« Ridicolo… » borbottò, cercando di convincere sé stesso. Tuttavia, una goccia di sudore freddo gli scese lungo la fronte. Fece un respiro profondo e allungò la mano verso l’albero, curioso di toccare quei strani simboli.

« Ti ho detto di non toccarlo. » Questa volta, la voce era più vicina, quasi alle sue spalle.

Enzo si voltò di nuovo. Una vecchia stava lì, vestita con un mantello nero, i suoi capelli lunghi e bianchi fluttuavano nel vento. I suoi occhi erano scuri come la notte. « Chi sei? » chiese con la voce tremante. « Io sono la guardiana di questo luogo… e non avresti mai dovuto venire qui » « È solo un albero… e queste leggende… sono storie per spaventare i bambini! » replicò, cercando di nascondere la sua preoccupazione.

La vecchia iniziò a ridere, una risata vuota, sinistra. « Ah… l’arroganza della gioventù. Non capisci cosa hai appena risvegliato. »

Enzo fece un passo indietro. « Risvegliato? Di cosa stai parlando?»

La donna si avvicinò, i suoi occhi brillavano di malizia. « Questo albero è un portale, un legame tra questo mondo e quello dei dannati. Coloro che osano toccarlo, come te, evocano forze che non puoi nemmeno immaginare. »

Un brivido percorse la schiena di Enzo. Sentì qualcosa muoversi dietro di lui. Si girò, e lì, delle ombre cominciavano a emergere dal terreno, sagome sfocate, senza volto, che avanzavano lentamente verso di lui.

« No… no, non è possibile… » balbettò, arretrando ulteriormente.

« Ora sei maledetto », sussurrò la vecchia, un sorriso sinistro le si disegnò sulle labbra. « Stanno venendo a prenderti. »

Le ombre si avvicinavano. Poteva sentire dei sussurri soffocati, voci che lo chiamavano per nome. « Enzo… vieni con noi… »

In preda al panico, Enzo si mise a correre. Ma le ombre lo seguivano, attaccandosi a lui, più veloci della stessa oscurità. Inciampò e cadde a terra. Intorno a lui, le ombre lo avvolgevano, e la vecchia, in piedi accanto all’albero, lo osservava impassibile.

« Lasciatemi andare! Non volevo fare nulla di male! » urlò, cercando di liberarsi dalla stretta gelida delle ombre.

La donna scosse lentamente la testa. « È troppo tardi, Enzo. La Strega di Benevento reclama sempre il suo tributo. »

Con un ultimo grido di terrore, Enzo fu inghiottito dalle ombre, la sua figura svanì nel nulla.

La mattina seguente, trovarono solo il suo zaino abbandonato vicino all’albero. Gli abitanti di Benevento sapevano bene che chiunque si avvicinasse a quell’albero non sarebbe mai tornato. Tuttavia, la leggenda della strega continuava, aspettando la prossima anima curiosa che si sarebbe avventurata troppo vicino a L’Albero delle Streghe.

Lexique des termes difficiles

Vocabulaire et expressions utiles pour une meilleure compréhension du texte selon que vous soyez débutant, intermédiaire ou avancé.

Vocabulaire

  • L’Albero delle Streghe – L’Arbre des Sorcières « Albero » signifie « arbre » et « Streghe » signifie « sorcières ».
  • Contorto – Tordu
  • Ulivo / Uliveti – Olivier / Oliveraies
  • Mormorò – Murmura
  • Nodoso – Noueux
  • Corteccia – Écorce
  • Sagome sfocate – Silhouettes floues « Sagome » signifie « silhouettes » et « Sfocate » signifie « floues ».
  • Percepire – Percevoir
  • Penetrante – Pénétrant
  • Balbettò – Balbutia Verbe « balbettare », parler de manière hésitante.
  • Maledetto – Maudit
  • Sussurri soffocati – Sussures étouffés. « Sussurri » signifie « chuchotements », « Soffocati » signifie « étouffés ».
  • Avvolgere – Envelopper
  • Avvolgevano – Enveloppaient
  • Inghiotitto – Ingiottir / Avalé
  • Zaino – Sac à dos

Expressions italiennes

  • In preda al panico – Pris de panique
  • Essere in preda a – Être en proie à
  • Non c’è scampo – Il n’y a pas d’échappatoire
  • Reclama il suo tributo – Réclame son dû

Quiz

Affrontez le quiz et découvrez si vous pouvez échapper à la malédiction… ou si la strega vous réclamera comme son prochain tributo ! 🎃

Vous aimerez aussi

Roberto Saviano, un écrivain contre la mafia

Roberto Saviano, una vita di lotta contro la mafiaLa letteratura può essere un atto eroico? Per Roberto Saviano, scrittore e giornalista italiano nato a Napoli nel 1979, la risposta è senza dubbio SÌ. A soli 26 anni, pubblica il libro Gomorra, un'inchiesta...

Lire plus

Roberto Saviano-Parlons italien

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

Imaginez : la Mona Lisa disparaît du Louvre, en plein Paris, dans une nuit du mois d'aout 1911 ! Qui a bien pu voler ce chef-d'œuvre et pourquoi ? Dans cet article, vous allez non seulement découvrir cette histoire folle, mais aussi améliorer votre italien à...

Lire plus

Le vol de la Joconde Parlons italien

Frissons et mystères pour un Halloween 100% italien…

L'italien en histoires : spécial halloween 🎃L'Italie, avec son histoire millénaire, regorge de récits où l'étrange et l'effrayant se rencontrent… Pour célébrer Halloween, je vous ai préparé une petite surprise 🎃. Préparez-vous à découvrir une histoire terrifiante,...

Lire plus

vignette special halloween sur Parlons italien

Le guide ultime pour savoir cuisiner en italien

Le guide ultime pour savoir cuisiner en italienCiao ragazzi! Dans cet article je vous donne les clés du vocabulaire italien pour briller en cuisine. Amateur passionné ou en route pour devenir chef étoilé, ce guide est votre passeport pour décrypter l'essentiel des...

Lire plus

Venise dans mon top 10 des destinations italiennes

Mes destinations coup de cœur en ItalieCiao ragazzi ! Vous apprenez l’italien et commencez grâce à nos articles, à vous forger une culture italienne. Pour donner un coup de boost à votre apprentissage et à votre connaissance du pays, pourquoi ne pas passez vos...

Lire plus

Voyager avec le magazine bonus

C’éra una volta : la storia di Rita Levi-Montalcini

C’éra una volta : la storia di Rita Levi-Montalcini

Vignette Rita Levi Montalcini

L’italien en histoires : il était une fois Rita Levi-Montalcini

Ciao ragazzi! Dans cette rubrique je vous propose de faire décoller votre italien avec des histoires de femmes inspirantes qui nous rappellent que derrière chaque grande découverte, chaque réussite il y a un parcours unique, parfois semé d’embûches, mais aussi de détermination et de passion. Améliorez votre italien à travers celle de Rita Levi-Montalcini. Pionnière de la science, elle a défié les normes de son époque pour devenir l’une des neurologues les plus influentes du XXe siècle. Grâce à son travail acharné et à sa ténacité, elle a laissé une empreinte indélébile dans le domaine de la médecine. Siete pronti per la fabulosa storia di Rita Levi-Montalcini? Andiamo!🚀

Bienvenue sur Parlons italien ! Je suis Riccardo, formateur en langue italienne et je vous ai préparé des fiches de vocabulaire thématiques, découvrez les verbes les plus utilisés et maîtrisez les auxiliaires « être » et « avoir » pour progresser rapidement en italien. Cliquez ici pour les télécharger gratuitement 😌

🚀 5 raisons d’utiliser les histoires pour apprendre une langue ?

  1. Divertissement et plaisir : Les histoires rendent l’apprentissage plus agréable en comparaison avec les méthodes traditionnelles.
  2. Mémorisation du vocabulaire : Les histoires permettent de mémoriser de nouveaux mots et expressions en exploitant des mécanismes de mémoire tels que l’émotion, la visualisation et les associations.
  3. Contexte : Les histoires fournissent un contexte qui facilite la mémorisation en permettant aux apprenants de créer des connexions et des associations entre les mots.
  4. Apprentissage naturel de la grammaire et de la syntaxe : Les histoires permettent d’acquérir la grammaire et la syntaxe d’une manière similaire à celle dont les enfants apprennent leur langue maternelle, c’est-à-dire de manière intuitive et progressive.
  5. Immersion linguistique et culturelle : Les histoires offrent une immersion dans la langue cible, même pour ceux qui ne peuvent pas voyager dans un pays où cette langue est parlée.

La fabulosa storia di Rita Levi-Montalcini

C’era una volta, a Torino, nel 1909, una bambina di nome Rita Levi-Montalcini. Nata in una famiglia ebrea, Rita non voleva seguire il percorso previsto per le donne della sua epoca, quello di diventare moglie e madre. Fin da piccola, sapeva che voleva dedicare la sua vita a qualcosa di diverso: la scienza. Contro la volontà di suo padre, si iscrisse a medicina e si specializzò in neurologia. Ma presto, le leggi razziali fasciste le impedirono di proseguire le sue ricerche all’università. Rita, però, non si arrese. Allestì un piccolo laboratorio nella sua stanza, dove iniziò a studiare le cellule nervose senza mai fermarsi. Durante la guerra, curò i rifugiati e creò documenti falsi per salvarli, dimostrando un coraggio straordinario. Dopo la guerra, Rita si trasferì negli Stati Uniti, dove fece una scoperta che avrebbe cambiato la medicina per sempre: il NGF, o fattore di crescita nervosa. Questa proteina, che aiuta le cellule nervose a svilupparsi, aprì la strada a nuovi trattamenti per malattie come la sclerosi multipla e l’Alzheimer. Grazie a questa scoperta, ricevette il Premio Nobel per la Medicina nel 1986. Ma Rita non era solo una scienziata, era anche una donna impegnata. Nel 1992, insieme a sua sorella Paola, fondò un’organizzazione per aiutare le ragazze, specialmente in Africa, a ricevere un’istruzione. Credeva profondamente che l’istruzione fosse la chiave della libertà. Per tutta la vita, si batté per i diritti delle donne e dei giovani ricercatori. Anche da anziana, Rita continuava a lavorare. A 100 anni, studiava ancora, dicendo che ciò che contava non era il corpo, ma lo spirito. Rita amava dire ai giovani: «Affrontate la vita senza paura e non lasciatevi scoraggiare dalle difficoltà». Fino alla sua morte nel 2012, a 103 anni, rimase fedele a questo principio. Ci ha lasciato un’eredità immensa, quella della scienza, ma anche quella del coraggio e della tenacia.

La storia di Rita Levi-Montalcini

par Parlons italien

Citation de Rita Levi-Montalci

Apprendre avec le texte 

Préparez un crayon, un cahier 📝 et suivez les consignes pour enrichir votre italien avec la lecture et l’écoute active    :

1-📖 Compréhension de l’histoire : Lisez attentivement le texte et assurez-vous de comprendre l’histoire de Rita Levi-Montalcini.

2-🎧 🗣️ Prononciation avec l’audio : Écoutez l’audio en lisant l’histoire. Faîte attention à la prononciation des mots en mettant sur pause autant de fois que besoin.

3-🔑 Identification du vocabulaire clé : Identifiez les mots et expressions clés du texte qui vous semblent importants pour la compréhension globale de l’histoire.

4-✏️ Étude du vocabulaire : Relevez le vocabulaire que vous ne connaissez pas et cherchez sa signification. Utilisez ces mots dans des phrases pour vous familiariser avec leur utilisation.

5-🗒️ Construction de phrases : Relevez les adjectifs qualificatifs en lien avec les qualités de Rita Levi-Montalcini. Créez 3 phrases en italien en intégrant le maximum de ces adjectifs et postez les dans les commentaires !

Une video pour en savoir plus et travailler sa compréhension orale

Regardez ce résumé animé de la vie de Rita Levi-Montalcini et répondez aux questions ci-dessous à l’oral en 1, 2 ou 3 mots maximum. Attention cet exercice ne fonctionne que sur le navigateur Google chrome.

Vignette video youtube FREEDA sur Rita Levi Montalci

Il quiz

Prononciation

LIsez le texte à voix haute en vous enregistrant et comparez votre prononciation avec l’audio du texte (les 30 premières secondes).

Vous aimerez aussi

Roberto Saviano, un écrivain contre la mafia

Roberto Saviano, una vita di lotta contro la mafiaLa letteratura può essere un atto eroico? Per Roberto Saviano, scrittore e giornalista italiano nato a Napoli nel 1979, la risposta è senza dubbio SÌ. A soli 26 anni, pubblica il libro Gomorra, un'inchiesta...

Lire plus

Roberto Saviano-Parlons italien

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

Imaginez : la Mona Lisa disparaît du Louvre, en plein Paris, dans une nuit du mois d'aout 1911 ! Qui a bien pu voler ce chef-d'œuvre et pourquoi ? Dans cet article, vous allez non seulement découvrir cette histoire folle, mais aussi améliorer votre italien à...

Lire plus

Le vol de la Joconde Parlons italien

Frissons et mystères pour un Halloween 100% italien…

L'italien en histoires : spécial halloween 🎃L'Italie, avec son histoire millénaire, regorge de récits où l'étrange et l'effrayant se rencontrent… Pour célébrer Halloween, je vous ai préparé une petite surprise 🎃. Préparez-vous à découvrir une histoire terrifiante,...

Lire plus

vignette special halloween sur Parlons italien
Voyager avec le magazine bonus
C’éra una volta : la fabulosa storia di Maria Montessori

C’éra una volta : la fabulosa storia di Maria Montessori

La storia di maria Montessori

L’italien en histoires : la fabuleuse histoire de Maria Montessori

Ciao ragazzi! Dans cet article je vous propose de faire décoller votre italien avec les histoires. En effet, dans le voyage d’apprentissage d’une langue, les histoires jouent un rôle crucial. Elles captivent, inspirent et immergent les apprenants dans la culture et l’histoire. Aujourd’hui, améliorez votre italien à travers l’histoire remarquable de Maria Montessori. Vous connaissez ce nom à travers la très célèbre méthode d’apprentissage mais que savez-vous sur la femme derrière le succès ? Siete pronti per la fabulosa storia di Maria Montessori? Andiamo!🚀

Bienvenue sur Parlons italien ! Je suis Riccardo, formateur en langue italienne et je vous ai préparé des fiches de vocabulaire thématiques, découvrez les verbes les plus utilisés et maîtrisez les auxiliaires « être » et « avoir » pour progresser rapidement en italien. Cliquez ici pour les télécharger gratuitement 😌

🚀 5 raisons d’utiliser les histoires pour apprendre une langue ?

  1. Divertissement et plaisir : Les histoires rendent l’apprentissage plus agréable en comparaison avec les méthodes traditionnelles.
  2. Mémorisation du vocabulaire : Les histoires permettent de mémoriser de nouveaux mots et expressions en exploitant des mécanismes de mémoire tels que l’émotion, la visualisation et les associations.
  3. Contexte : Les histoires fournissent un contexte qui facilite la mémorisation en permettant aux apprenants de créer des connexions et des associations entre les mots.
  4. Apprentissage naturel de la grammaire et de la syntaxe : Les histoires permettent d’acquérir la grammaire et la syntaxe d’une manière similaire à celle dont les enfants apprennent leur langue maternelle, c’est-à-dire de manière intuitive et progressive.
  5. Immersion linguistique et culturelle : Les histoires offrent une immersion dans la langue cible, même pour ceux qui ne peuvent pas voyager dans un pays où cette langue est parlée.

Classes d'élèves de Maria Montessori

La fabulosa storia di Maria Montessori

C’era una volta, nella piccola città di Chiaravalle, in Italia, una bambina di nome Maria Tecla Artemisia Montessori. Nata il 31 agosto 1870, Maria si distingueva fin da giovane per la sua insaziabile curiosità ed il suo amore per l’apprendimento. Suo padre, Alessandro, era un funzionario pubblico, e sua madre, Renilde, la sosteneva in tutte le sue idee innovative.

Maria trovava ispirazione in suo zio, Antonio Stoppani, un abate e scienziato che promuoveva la convivenza tra fede e scienza. Incoraggiata da sua madre, Maria perseguiva sempre idee nuove ed audaci.

Quando Maria aveva 12 anni, la sua famiglia si trasferì prima a Firenze e poi a Roma per il lavoro di suo padre. A Roma, frequentò la Regia Scuola Tecnica Michelangelo Buonarroti, dove sviluppò una passione per le scienze biologiche nonostante un inizio difficile con la matematica. Anche se suo padre la immaginava come futura insegnante, Maria seguì la sua passione per la medicina e, con determinazione, divenne una delle prime donne italiane a ottenere una laurea in medicina.

Maria manifestò molto presto un interesse per i bambini in difficoltà. Si specializzò in neuropsichiatria infantile e, nel 1898, divenne direttrice della Scuola Ortofrènica di Roma. Fu lì che iniziò a sviluppare un metodo educativo rivoluzionario.

Nel 1907, Maria aprì la prima « Casa dei Bambini » a San Lorenzo, un quartiere povero di Roma. Quel giorno, 50 bambini scoprirono un ambiente accogliente e appositamente progettato per loro. La Casa dei Bambini non era una semplice casa, ma una grande sala dove tutto era a misura di bambino: mobili adattati, materiali didattici speciali e un ambiente sereno che promuoveva l’autonomia e l’apprendimento.

Il successo di questa iniziativa attirò rapidamente l’attenzione. Genitori, educatori e ricercatori venivano da lontano per vedere questa rivoluzione educativa in azione. Maria, con il suo sguardo benevolo e il suo spirito pionieristico, condivideva le sue scoperte attraverso conferenze e scritti. Il successo del metodo Montessori non tardò a diventare internazionale.

Tuttavia, durante il periodo fascista in Italia, Maria fu accusata di legami con il regime, anche se collaborava solo per costruire più Case dei Bambini. Nel 1934, le sue idee rivoluzionarie la costrinsero a lasciare l’Italia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, si trovava in India con suo figlio Mario, dove fu internata come cittadina di un paese nemico. Solo nel 1946 poté tornare in Italia.

Maria Montessori lavorò instancabilmente per tutta la vita, convinta che ogni bambino possedesse un potenziale innato in grado di trasformare il mondo se nutrito e incoraggiato. Morì il 6 maggio 1952 a Noordwijk, nei Paesi Bassi, ma il suo lascito perdura.

Oggi, migliaia di scuole Montessori continuano a seguire i suoi principi. Queste scuole offrono ai bambini un ambiente propizio al loro sviluppo e alla loro realizzazione, fedele alla visione di Maria Montessori, una donna che sfidò le norme della sua epoca per creare un metodo educativo rivoluzionario. Peccato che non siano alla porta di tutti come lei avrebbe voluto che fosse. 

 

Une video pour en savoir plus

Apprendre avec le texte 

Préparez un crayon, un cahier 📝 et suivez les consignes pour enrichir votre italien avec la lecture et l’écoute active    :

1-📖 Compréhension de l’histoire : Lisez attentivement le texte et assurez-vous de comprendre l’histoire de Maria Montessori son héritage et son importance dans l’éducation. 

2-🎧 🗣️ Prononciation avec l’audio : Écoutez l’audio en lisant l’histoire. Faîte attention à la prononciation des mots en mettant sur pause autant de fois que besoin.

3-🔑 Identification du vocabulaire clé : Identifiez les mots et expressions clés du texte qui vous semblent importants pour la compréhension globale de l’histoire.

4-✏️ Étude du vocabulaire : Relevez le vocabulaire que vous ne connaissez pas et cherchez sa signification. Utilisez ces mots dans des phrases pour vous familiariser avec leur utilisation.

5-🗒️ Construction de phrases : Relevez le vocabulaire du texte en lien avec l’éducation. Utilisez le maximum de mots pour créer 3 phrases en italien et postez les dans les commentaires !

Il quiz

Vous aimerez aussi

Roberto Saviano, un écrivain contre la mafia

Roberto Saviano, una vita di lotta contro la mafiaLa letteratura può essere un atto eroico? Per Roberto Saviano, scrittore e giornalista italiano nato a Napoli nel 1979, la risposta è senza dubbio SÌ. A soli 26 anni, pubblica il libro Gomorra, un'inchiesta...

Lire plus

Roberto Saviano-Parlons italien

L’incroyable histoire du vol de la Joconde

Imaginez : la Mona Lisa disparaît du Louvre, en plein Paris, dans une nuit du mois d'aout 1911 ! Qui a bien pu voler ce chef-d'œuvre et pourquoi ? Dans cet article, vous allez non seulement découvrir cette histoire folle, mais aussi améliorer votre italien à...

Lire plus

Le vol de la Joconde Parlons italien

Frissons et mystères pour un Halloween 100% italien…

L'italien en histoires : spécial halloween 🎃L'Italie, avec son histoire millénaire, regorge de récits où l'étrange et l'effrayant se rencontrent… Pour célébrer Halloween, je vous ai préparé une petite surprise 🎃. Préparez-vous à découvrir une histoire terrifiante,...

Lire plus

vignette special halloween sur Parlons italien
Voyager avec le magazine bonus
L’italien en histoires : l’ascension extraordinaire de Luisa Spagnoli

L’italien en histoires : l’ascension extraordinaire de Luisa Spagnoli

L’italien en histoires : l’ascension extraordinaire de Luisa Spagnoli

Ciao ragazzi! Dans cet article je vous propose de faire décoller votre italien avec les histoires. En effet, dans le voyage d’apprentissage d’une langue, les histoires jouent un rôle crucial. Elles captivent, inspirent et immergent les apprenants dans la culture et l’histoire. Aujourd’hui, améliorez votre italien à travers l’histoire remarquable de Luisa Spagnoli. En explorant son parcours entrepreneurial et son impact social, vous découvrirez de nouveaux mots, des éléments de grammaire et de conjugaison en douceur. Siete pronti per la storio extraordinaire di Luisa Spagnoli? Andiamo!🚀

Bienvenue sur Parlons italien ! Je suis Riccardo, formateur en langue italienne et je vous ai préparé des fiches de vocabulaire thématiques, découvrez les verbes les plus utilisés et maîtrisez les auxiliaires « être » et « avoir » pour progresser rapidement en italien. Cliquez ici pour les télécharger gratuitement 😌

🚀 5 raisons d’utiliser les histoires pour apprendre une langue ?

  1. Divertissement et plaisir : Les histoires rendent l’apprentissage plus agréable en comparaison avec les méthodes traditionnelles.
  2. Mémorisation du vocabulaire : Les histoires permettent de mémoriser de nouveaux mots et expressions en exploitant des mécanismes de mémoire tels que l’émotion, la visualisation et les associations.
  3. Contexte : Les histoires fournissent un contexte qui facilite la mémorisation en permettant aux apprenants de créer des connexions et des associations entre les mots.
  4. Apprentissage naturel de la grammaire et de la syntaxe : Les histoires permettent d’acquérir la grammaire et la syntaxe d’une manière similaire à celle dont les enfants apprennent leur langue maternelle, c’est-à-dire de manière intuitive et progressive.
  5. Immersion linguistique et culturelle : Les histoires offrent une immersion dans la langue cible, même pour ceux qui ne peuvent pas voyager dans un pays où cette langue est parlée.

L’ispirante storia di Luisa Spagnoli

Nel cuore dell’Italia, nella città di Perugia, nacque Luisa Spagnoli, una donna straordinaria il cui nome risuona ben oltre i confini del suo paese. Nata nel 1877, si rivelò essere molto più di una semplice sarta o cioccolataia. La sua storia è quella di una visionaria che ha saputo sfidare le norme del suo tempo.

Tutto ebbe inizio modestamente, in una piccola drogheria di Perugia che Luisa trasformò in una pasticceria artigianale, diventata famosa per le sue deliziose creazioni di cioccolato. Con il marito ed alcuni soci, fondò la Perugina nel 1907, un’azienda che sarebbe diventata una delle icone del cioccolato italiano. Nonostante le prove della Prima Guerra Mondiale, Luisa rimase al timone dell’azienda, sostenuta dai suoi figli, e trasformò la piccola cioccolateria in una vera e propria industria, offrendo persino innovativi vantaggi sociali ai suoi dipendenti, come asili aziendali e sostegno all’allattamento.

Dopo la guerra, sempre assetata di innovazione, Luisa si lanciò in una nuova avventura: l’allevamento di conigli angora per la produzione di lana di alta qualità. Questa iniziativa, chiamata « Angora Spagnoli », incontrò un successo immediato e contribuì all’espansione dell’industria tessile italiana.

Purtroppo, il destino colpì duramente Luisa, portandola via con un cancro alla gola nel 1935, all’età di 58 anni. La sua partenza lasciò un vuoto immenso, ma il suo lascito continua attraverso le aziende da lei fondate e che continuano a prosperare sotto la guida della sua famiglia.

Così, la storia di Luisa Spagnoli è molto più di una semplice storia di successo. È il racconto ispiratore di una donna coraggiosa e visionaria, le cui audacia e determinazione hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’imprenditoria italiana.

 

Une video pour en savoir plus

Le point de grammaire

Apprenez à conjuguer le passato remoto, le passé simple italien

L’Indicatif Passé Simple est un temps verbal utilisé en italien pour indiquer des actions accomplies dans le passé, qui sont totalement terminées et n’ont plus aucun lien avec le présent. Il est souvent employé dans l‘écriture formelle, la narration et les textes historiques. Dans les conversations quotidiennes, il est souvent remplacé par le passato prossimo plus courant à l’oral.

La formation du passato pour les verbes réguliers :

Pronom personnel 1er groupe (-ARE) 2e groupe (-ERE) 3e groupe (-IRE)
io -ai parlai (je parlai) -i vedei (je vis) -ii sentii (j'entendis)
tu -asti parlasti (tu parlas) -esti vedesti (tu vis) -isti sentisti (tu entendis)
lui/Lei parlò (il/elle parla) -e vede (il/elle vit) sentì (il/elle entendit)
Noi -ammo parlammo (nous parlâmes) -emmo vedemmo (nous vîmes) -immo sentimmo (nous entendîmes)
Voi -aste parlaste (vous parlâtes) -este vedeste (vous vîtes) -iste sentiste (vous entendîtes)
Loro -arono parlarono (ils/elles parlèrent) -erono vederono (ils/elles virent) -irono sentirono (ils/elles entendirent)
io
1er groupe (-ARE)
-ai parlai (je parlai)
2e groupe (-ERE)
-i vedei (je vis)
3e groupe (-IRE)
-ii sentii (j'entendis)
tu
1er groupe (-ARE)
-asti parlasti (tu parlas)
2e groupe (-ERE)
-esti vedesti (tu vis)
3e groupe (-IRE)
-isti sentisti (tu entendis)
lui/Lei
1er groupe (-ARE)
parlò (il/elle parla)
2e groupe (-ERE)
-e vede (il/elle vit)
3e groupe (-IRE)
sentì (il/elle entendit)
Noi
1er groupe (-ARE)
-ammo parlammo (nous parlâmes)
2e groupe (-ERE)
-emmo vedemmo (nous vîmes)
3e groupe (-IRE)
-immo sentimmo (nous entendîmes)
Voi
1er groupe (-ARE)
-aste parlaste (vous parlâtes)
2e groupe (-ERE)
-este vedeste (vous vîtes)
3e groupe (-IRE)
-iste sentiste (vous entendîtes)
Loro
1er groupe (-ARE)
-arono parlarono (ils/elles parlèrent)
2e groupe (-ERE)
-erono vederono (ils/elles virent)
3e groupe (-IRE)
-irono sentirono (ils/elles entendirent)

Exemples :

  • Leonardo da Vinci dipinse il famoso dipinto « La Gioconda » Léonard de Vinci peignit le célèbre tableau « La Joconde ».
  • Dante Alighieri scrisse la Divina Commedia nel XIV secolo. Dante Alighieri écrivit la Divine Comédie au XIVe siècle.
  • Galileo Galilei dimostrò che la Terra orbita intorno al Sole. Galilée démontra que la Terre orbite autour du Soleil.
  • Michelangelo Buonarroti scolpì il David nel 1504. Michel-Ange sculpta le David en 1504.

Apprendre avec le texte 

Préparez un crayon, un cahier 📝 et suivez les consignes pour enrichir votre italien avec la lecture et l’écoute active    :

1-📖 Compréhension de l’histoire : Lisez attentivement le texte et assurez-vous de comprendre l’histoire de Luisa Spagnoli, son héritage et son importance dans l’histoire de l’Italie. 

2-🎧 🗣️ Prononciation avec l’audio : Écoutez l’audio en lisant l’histoire. Faîte attention à la prononciation des mots en mettant sur pause autant de fois que besoin.

3-🔑 Identification du vocabulaire clé : Identifiez les mots et expressions clés du texte qui vous semblent importants pour la compréhension globale de l’histoire.

4-✏️ Étude du vocabulaire : Relevez le vocabulaire que vous ne connaissez pas et cherchez sa signification. Utilisez ces mots dans des phrases pour vous familiariser avec leur utilisation.

5- 📚🧠 Analyse des temps verbaux : Notez l’utilisation du Passato Remoto dans le texte et comprenez son rôle dans la narration d’événements passés avec les explications.
1/ Relevez l’ensemble des verbes conjugués au Passato Remoto.
2/ Choisissez cinq verbes du texte et conjuguez-les au Passato Remoto aux différentes personnes en vous aidant du tableau.

6-🗒️ Construction de phrases : Utilisez le vocabulaire du texte pour créer 3 phrases sur Luisa Spagnoli et son entreprise. Essayez d’utiliser le Passato Remoto dans vos phrases. Partagez-les en commentaire à la fin de l’article !

Il quizz

Vous aimerez aussi

Voyager avec le magazine bonus

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

  • - kjsdhfkhjsdjh
  • - kjhkjhsdjhsjdhf
  • - kjhkjshkjhsdfkjhsf
Bonus magazine gratuit

Demandez-le
il est gratuit !

“Parlons Italien” le magazine dédié à la langue, à la culture et à la gastronomie italienne vous propose :

  • Des articles en bilingue pour améliorer votre compréhension.
  • Une délicieuse recette de tiramisu pour émoustiller vos papilles et éblouir vos invités.
  • Un dossier spécial voyage avec du vocabulaire, des conseils pratiques, des idées d’escapades insolites…